
Poesie matrimonio: le 10 poesie più belle da leggere al ricevimento
Poesie per il matrimonio: le più belle poesie per lo sposo e la sposa
<pstyle=”font-weight: 400;”>Se state pensando di personalizzare la vostra cerimonia leggendo romantici versi, avete solo l’imbarazzo della scelta. Poesia, prosa, testi religiosi,canzoni… tutto può esservi d’ispirazione! Le letture migliori comprendono certamente quei versi in grado di esprimere i vostri più profondi sentimenti, le vostre convinzioni sull’amore e sul matrimonio. Provare a scrivere poesie o promesse di proprio pugno può essere difficile, ma ci si può sempre affidare alle opere dei più celebri autori, che garantiranno un valido aiuto nella scelta delle giuste parole. Non sapete da dove partire per esprimere le vostre emozioni e le vostre personalità? Nessun problema, abbiamo selezionato per voi 10 tra le più belle poesie per gli sposi.
Le più belle poesie da matrimonio
La Regina, di Pablo Neruda
Io ti ho nominato regina.
Ve n’è di più alte di te, di più alte.
Ve n’è di più pure di te, di più pure.
Ve n’è di più belle di te, di più belle.
Ma tu sei la regina.
Quando vai per le strade
nessuno ti riconosce
Nessuno vede la tua corona di cristallo, nessuno guarda
il tappeto d’oro rosso
che calpesti dove passi,
il tappeto che non esiste.
E quando t’affacci
tutti i fiumi risuonano
nel mio corpo, scuotono
il cielo le campane,
e un inno empie il mondo.
Tu sola ed io
tu sola ed io, amor mio,
lo udiamo.
Amo in te, di Nazim Hikmet
Amo in te
l’avventura della nave che va verso il polo
amo in te
l’audacia dei giocatori delle grandi scoperte
amo in te le cose lontane
amo in te l’impossibile
entro nei tuoi occhi come in un bosco
pieno di sole
e sudato affamato infuriato
ho la passione del cacciatore
per mordere nella tua carne.
amo in te l’impossibile
ma non la disperazione.
Segui l’amore, di Khalil Gibran
L’amore non dà nulla fuorché sé stesso
e non coglie nulla se non da sé stesso.
L’amore non possiede,
né vorrebbe essere posseduto
poiché l’amore basta a all’amore.
Ci sono momenti, di Daisaku Ikeda
Ci sono momenti di sofferenza o tristezza
o giornate come pugnalate al cuore.
Quando hai questi momenti,
prova a bussare alla porta del mio cuore.
Senza di te, di John Keats
Non posso esistere senza di te.
Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:
la mia vita sembra che si arresti lì,
non vedo più avanti.
Mi hai assorbito.
In questo momento ho la sensazione
come di dissolvermi:
sarei estremamente triste
senza la speranza di rivederti presto.
Avrei paura a staccarmi da te.
Mi hai rapito via l’anima con un potere
cui non posso resistere;
eppure potei resistere finché non ti vidi;
e anche dopo averti veduta
mi sforzai spesso di ragionare
contro le ragioni del mio amore.
Ora non ne sono più capace.
Sarebbe una pena troppo grande.
Il mio amore è egoista.
Non posso respirare senza di te.
Il Bacio, di Pablo Neruda
Ti mandero’ un bacio con il vento e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io saro’ li.
Siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni.
Vorrei essere una nuvola bianca in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante.
Se sei un sogno non svegliarmi
Vorrei vivere nel tuo respiro
Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sara’ di sognare me
Ti amo perche’ ti vedo riflessa in tutto quello che c’e’ di bello
Dimmi dove sei stanotte ancora nei miei sogni?
Ho sentito una carezza sul viso arrivare fino al cuore
Vorrei arrivare fino al cielo e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi.
Alla tua salute Amore mio, di Alda Merini
Sono folle di te, amore
che vieni a rintracciare
nei miei trascorsi
questi giocattoli rotti delle mie parole.
Ti faccio dono di tutto
se vuoi,
tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia
e coperta di lacrime salate,
io voglio solo addormentarmi
sulla ripa del cielo stellato
e diventare un dolce vento
di canti d’amore per te.
Paris at night, di Jacques Prévert
Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L’ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia.
Ho scelto te, di Charles S. Lawrence
Nel silenzio della notte,
io ho scelto te.
Nello splendore del firmamento,
io ho scelto te.
Nell’incanto dell’aurora,
io ho scelto te.
Nelle bufere più tormentose,
io ho scelto te.
Nell’arsura più arida,
io ho scelto te.
Nella buona e nella cattiva sorte,
io ho scelto te.
Nella gioia e nel dolore,
io ho scelto te.
Nel cuore del mio cuore,
io ho scelto te.
Il tuo cuore lo porto con me, di Edward E. Cummings
Il tuo cuore lo porto con me
Lo porto nel mio
Non me ne divido mai.
Dove vado io, vieni anche tu, mia amata;
qualsiasi cosa sia fatta da me,
la fai anche tu, mia cara.
Non temo il fato
perchè il mio fato sei tu, mia dolce.
Non voglio il mondo, perchè il mio,
il più bello, il più vero sei tu.
Questo è il nostro segreto profondo
radice di tutte le radici
germoglio di tutti i germogli
e cielo dei cieli
di un albero chiamato vita,
che cresce più alto
di quanto l’anima spera,
e la mente nasconde,
Questa è la meraviglia che le stelle separa.
Il tuo cuore lo porto con me,
lo porto nel mio.